• Obiettivo dello studio era quantificare l'effetto dello svuotamento polmonare sulle dosi polmonari di farmaci aerosol.

• Sono stati reclutati 30 adulti sani. I loro profili respiratori sono stati registrati durante l'inalazione attraverso diversi dispositivi DPI svuotati, senza espirazione e dopo un'espirazione naturale o forzata.
• Le corrispondenti dosi emesse e la dimensione delle distribuzioni degli aerosol sono state ricavate dalla letteratura. Per stimare le dosi depositate è stato utilizzato il modello polmonare stocastico.

• L'espirazione forzata ha causato un aumento della portata e del volume inalato. L'aumento della portata ha portato all'aumento della dose polmonare per i farmaci con correlazione positiva tra dose polmonare e portata (Symbicort, Bufomix).
• Per i farmaci con correlazione negativa della dose polmonare con la portata (tutti tranne i due sopra citati) lo svuotamento polmonare ha causato un aumento, quasi invariato e anche una diminuzione della dose polmonare. In questo caso, la variazione della dose polmonare dipendeva dall'entità dell'aumento del volume inalato, ma anche dalla formulazione (vedi Seebri vs Onbrez).

• La variazione della dose polmonare dipende dal grado di svuotamento polmonare, ma è anche specifica dell'inalatore e del farmaco.
• L'espirazione forzata può contribuire ad aumentare la dose polmonare solo se si tiene conto delle specificità sopra descritte.

Tabella 1. Variazione relativa della dose polmonare in seguito a un'espirazione forzata rispetto all'assenza di espirazione